cos'è casa mia?

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sabato 23 giugno 2012

Granita con panna e brioche... cioè, " 'na menza ca' panna e 'na brioscia"

Tra le tante chicche gastronomiche che offre la Sicilia, una delle cose a cui non si può rinunciare visitandola, soprattutto quando il sole picchia forte d'estate, è la granita. 


"La granita a colazione?" 
è l'incredula domanda che mi pongono tutti quelli che non sono mai stati in Sicilia. 
"Si, la granita a noi ci piace a colazione!"
E che vuoi mangiare la mattina se fa già caldo? Il cappuccino? Un tea? 
Una granita caffè con panna è un cappuccino freddo!:-) 
Fai colazione al bar, tra il vociare di tutti e poi al mare. Evitiamo di dire che è una colazione pesante.... è una colazione che ti permette di star bene fino all'ora di pranzo, soprattutto se la granita è buona, la brioche è morbida... vai al mare soddisfatto e non contamineresti le papille gustative con nient'altro fino a quando non si fanno vivi i languorini della fame dopo diverse ore. 
Ammettete: vi ho convinti!!!!:-) 

Un aneddoto voglio raccontarvelo. Diversi anni fa, una mia cugina nata e cresciuta in Australia, ma figlia di due siciliani, ha sposato un ragazzo di origini abruzzesi e hanno deciso di venire in Italia in viaggio di nozze. 3 settimane in Sicilia. 3 settimane volano...
 avevano l'agenda piena di pranzi e cene da fare a casa di parenti vari. 
Finalmente siamo riusciti a portarli a fare colazione con la granita...
 molto titubanti entrambi, ma si sono fatti trascinare. 
Volete sapere qual'è stato il commento finale? 
"Questa granita con la brioche è talmente buona che andrebbe mangiata non solo a colazione, ma anche a pranzo, durante il pomeriggio e a cena!" 
Che soddisfazione!:-) La granita aveva conquistato anche gli australiani!!! 


Quella che vi presento oggi è la granita alle fragole con panna. Ma la granita si può fare con altra frutta: pesche, melone, fichi d'India, gelsi, limone, mandorle, ma anche al cioccolato (versione recente), o al caffè. " 'na menza ca' panna" è la classica espressione che sta a significare "mezzo bicchiere di granita e il resto panna".
Poi ognuno la mangia come più gradisce! Con panna, senza panna o doppia panna!!!! 
Oppure mista: fragola e pesca, fragola e limone... che meraviglia!!!! 

Aggiungo un'ultimo appunto: la granita è tipica in tutta la Sicilia, ma zona che vai gusti che trovi! Per esempio nel sud quella più famosa è quella ai gelsi; nel messinese caffè e limone insieme a quella di fragola sono le classiche che troverete dovunque.

Ed eccoci agli ingredienti per preparare 6-8 granite fragola con panna e per 10 brioche

Ingredienti per la granita

500 gr di cubetti di ghiaccio
150 gr di fragole (fresche o congelate)
130 gr di zucchero a velo
10 gr di succo di limone

1/2 lt. di panna da montare
4 cucchiaini di zucchero a velo

per le brioche

150 gr di farina Manitoba (io ho usato Lo Conte)
350 gr di farina 00
1 uovo piccolo + 1 per spennellare 
50 gr di zucchero
50 gr di strutto (io 20 di strutto e 30 di burro)
2 gr di lievito di birra
250 di acqua
10 gr di scorza di mezza arancia (o aroma)
vaniglia di buona qualità
un pizzico di sale

Per fare colazione con le brioche appena sfornate procedete così:
preparate l'impasto la sera, prima di andare a dormire. 
Col Bimby: mettere nel boccale la scorza dell'arancia insieme allo zucchero: polverizzate 15'' vel. 9.
(durante l'inverno mi ero preoccupata di non buttare la scorza delle arance di Ribera, che ho conservato in freezer. Se avete anche voi l'abitudine di congelare scorze di limoni e arance, potete metterle nel Bimby senza scongelarle e polverizzarle insieme allo zucchero e alla farina)
Aggiungete il lievito e l'acqua: qualche secondo a vel. 3 per sciogliere il lievito. Quindi aggiungere l'uovo, la vanillina e le farine: impastare 4', vel. spiga. Reimpostate il tempo a 4' e avviate nuovamente col tasto spiga. In questa seconda fase aggiungete dal foro il burro e poi lo strutto poco per volta e aspettare che si sia assorbito completamente prima di aggiugerne dell'altro. Otterrete così un impasto elastico e soffice. Se la consistenza è quella giusta avrete un impasto liscio e il boccale rimane pulito. Tirate fuori l'impasto, create una palletta e piegate verso sotto per arrotondare l'impasto. 
Lasciate lievitare anche tutta la notte. 
La mattina prendete l'impasto lievitato e aiutandovi con una bilancia dividete l'impasto in pezzi da 70-80 gr. 
Con questa dose ne vengono una decina, ma considerate che deve rimanervi un po' di impasto per fare il "tuppo" da mettere sopra. 
Prendete ogni singolo pezzetto e prima di dargli la forma della brioche fate le pieghe del primo tipo come qui. Quindi fate una panetto alto al massimo 2 cm e poggiate sopra ogni singolo panetto un tuppo. 
Ponetele direttamente su una teglia ricoperta da carta da forno, distanti 3-4 cm l'una dall'altra. Lasciare lievitare ancora qualche ora sempre nel forno spento. 


Quindi sbattete l'altro uovo aggiungendo un pizzico di sale e se volete aggiungete qualche cucchiaio di latte. Spennellate delicatamente le brioche. Accendete il forno a 200° e quando avrà raggiunto la temperatura, infornate nel ripiano medio per 15-20' o comunque finché le brioche non avranno preso un bel colore come quello che vedete nelle foto. 

Quando avrete sfornato le brioche, mentre le lasciate qualche minuto a raffreddare, procedete con la preparazione della granita. 
Montate la panna con lo zucchero indicato, avendo avuto cura di tenerla per almeno 20' la panna in freezer. Tenete in frigo. 
La panna in Sicilia la troverete sempre zuccherata diversamente da altre parti in Italia. 
Lasciate il ghiaccio per qualche minuto a temperatura ambiente. Mettete la frutta, lo zucchero, il succo di limone e il ghiaccio nel boccale del Bimby: 40'', vel. da 6 a 8, spatolando. Disponete la granita alla fragola nei bicchieri, riempiendoli a piacere, aggiungete la panna - un'accortezza è utilizzare un cucchiaio "inodore" di legno o una spatola di sicilicone (la panna vuole essere trattata delicatamente:-)), guarnite con qualche fragolina e una fogliolina di menta, accompagnando il tutto con le brioche. Avrete una colazione da sballo, e con questo caldo è quasi un sollievo! Ecco un esempio...


Le brioche si tengono bene per qualche giorno, dentro un sacchetto per alimenti, chiuso ermeticamente e poste in frigo. Quando volete utilizzarle mettetele vicino ad una finestra dove batte il sole, oppure  in una padella con carta forno, coperchio e a fuoco al minimo. Non devono diventare caldissime. Dovete solo farle "rinvenire", cioè togliere il freddo per ammorbidirle.

Potete procedere così se decidete di prepararle la sera prima per averle pronte la mattina. Naturalmente considerate sempre che la lievitazione è di 8 h, ma con questo caldo, durante il giorno, potrebbe lievitare anche in meno tempo. 

Anche la panna può essere montata la sera prima ed essere tenuta in frigo; medesima soluzione anche per la granita che naturalmente va poi tenuta in freezer. Quindi la mattina, tirate fuori la granita mentre aspettate che si riscaldano le brioche: appena riuscite a tagliarla in blocco, rimettetela dentro al boccale del Bimby e fate nuovamente mantecare. 
In alternativa questo quantitativo necessita di una decina di minuti per tornare alla medesima morbidezza, come appena fatta. 

Lasciate un messaggio nella vostra lingua se siete arrivati fin qui. 
Fatemi sapere se l'avete provata, se è riuscita, se avete dei dubbi. 
Se vi fa piacere, iscrivetevi al mio blog se avete un account google o yahoo; in alternativa potete lasciare la vostra mail per rimanere aggiornati sui post pubblicati. 
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Con questo post partecipo al contest "Geografia in tavola: ricette d'Italia", ideato da "Le leccornie di Danita", nella sezione Dolci, per la regione Sicilia


e al contest "Colora la tua fresca estate: il contest gelato" ideato da "Le ricette di Tina" e da "Arte in cucina" in collaborazione con Casa Bianca Piacenza, per il colore rosa (e bianco!:-))


A presto con altri gusti! 

7 commenti:

  1. Ciaoo che bella ricetta!e che bel bimbo ^_^,dovresti inserire anche il link all'azienda CasaBianca,ti aspettiamo!ciaoo graziee

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  2. wow! vuoi un commento nella mia lingua? so tropp bon! allora ho fatto le brioche con il tuppo e sono state meravigliose! la granita la gradisco senza panna :) a colazione pranzo o cena va benissimo! come gli australiani! :) grazie cara ! p.s. il contest è stato prolungato a fine agosto..ciaoo

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  3. bene, avrò allora il tempo per le altre versioni in altri colori!:-) aggiorno il banner... felice che ti sia piaciuta!

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  4. :-) :-) Mi dispiace ma non mi convinci!!! :-)
    ma sai che nel palermitano non si mangia a colazione??!!! ma so che nel messinese e catanese si :-)
    Comunque, proprio in queste settimane di 40° sai che ci ho pensato diverse volte a fare una colazione tipo come quando stavo a Lipari :-) ma è più forte di me: quai a chi mi leva il mio cappuccino a 60° che dopo che lo mangio ho le caldane per 2 ore :-)
    Grazie per la tua ricetta!!!!

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  5. Ciao Maria Luisa! Tu ci sei su facebook (come pagina)?
    Ottima ricetta della granita e brioche, anche se non è il tempo io l'ho condivisa nella mia pagina su fb "Cucina tradizionale siciliana" ;)

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